
Lettera aperta inviata dalla Consulta della Cultura al Sindaco di Eboli, al Presidente del Consiglio Comunale al Presidente della III Commissione ed ai Consiglieri ed Assessori: sotto la lente d’ingrandimento, la ricostruzione
della Torre Saettiera del Castello Normanno:
“Con profondo sentimento di rispetto e amore per la nostra città, la Consulta della Cultura in vista del Consiglio Comunale convocato per il 10 giugno prossimo, si riporta a tutte le pregresse iniziative per richiamare ancora una volta alla Vostra attenzione l’importanza cruciale della ricostruzione della Torre Saettiera del Castello Normanno, crollata oltre 10 anni or sono.
Sotto quelle macerie non giace soltanto una struttura antica, ma l’anima stessa di “Eboli Vecchia”: un simbolo di storia, memoria e identità che racconta le radici profonde della nostra comunità.
La Torre Saettiera non è solo pietra, ma uno dei vivi legami con i tesori della nostra storia, un punto di riferimento che unisce generazioni e custodisce il ricordo di chi ha popolato la nostra terra.
La ricostruzione della Torre rappresenta un atto di rispetto verso la Gente di Eboli e la sua storia; un doveroso investimento per (ri)costruire il futuro culturale e sociale della Città.
Essa può essere eretta a Faro, come indicato dalla Comunità Patrimoniale recentemente costituita sull’impulso dell’omonima convenzione internazionale, Faro di orgoglio identitario per i cittadini, elemento attrattivo per i visitatori e simbolo tangibile della rinascita e della cura del nostro patrimonio.
Per questi motivi, invochiamo un impegno deciso e concreto del Consiglio Comunale, delle istituzioni locali, affinché si avvii al più presto il progetto di restauro e ricostruzione della Torre Saettiera, mettendo in sicurezza l’area e coinvolgendo la comunità in un percorso di valorizzazione condivisa del Castello e di tutto il notevole patrimonio cittadino, materiale e immateriale.
Non lasciamo che l’anima di Eboli rimanga sotto le macerie dell’abbandono: restituiamo alla nostra Città uno dei simboli più cari. Tutti insieme di può. Confidando nell’esito positivo di tutte le iniziative avviate, porgiamo i nostri auguri di buon lavoro, nell’interesse superiore della Città”.
Con viva cordialità
Il Presidente Avv. Enrico Tortolani