
SALERNITANA-COSENZA 3-1
SALERNITANA. Christensen, Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili, Ghiglione, Tello (1′ st Hrustic), Amatucci, Corazza, Verde (16′ st Tongya), Soriano (31′ st Stojanovic), Cerri (16′ st Simy). A DISP.: Sepe, Gentile, Jaroszynski, Njoh, Caligara, Girelli, Reine-Adelaide, Raimondo. All.: Marino.
COSENZA. Micai, Sgarbi, Hristov, Venturi; Ricciardi (36′ st Martino), Kouan (9′ st Charlys), Gargiulo, Ricci (28′ st D’Orazio), Florenzi, Rizzo Pinna (9′ st Mazzocchi), Artistico (36′ st Zilli). A disp.: Vettorel, Dalle Mura, Caporale, Cimino, Ciervo, Kourfalidis, Fumagalli. All.: Alvini.
ARBITRO. Di Marco di Ciampino (D’Ascanio/Cortese). IV uomo: Luongo. VAR: Pezzuto (Camplone)
MARCATORI. 50′ Corazza, 65′ Ferrari, 78′ Tongya, 82′ Zilli.
NOTE. Spettatori: 16.843; ammoniti: Kouan, Tello, Ruggeri, Hrustic. Calci d’angolo: 5-11; minuti di recupero: 3′
Ossigeno puro. Stiamo parlando dei tre punti conquistati dalla Salernitana battendo il Cosenza di Alvini. Tris di reti e salvezza che non è più un miraggio. Marino conquista la seconda vittoria consecutiva da quando siede sulla panchina granata (in questa stagione non era mai successo). Prima frazione di gioco con i padroni di casa vicini al gol con Corazza, migliore in campo, e Cerri. I calabresi tentano di impensierire il numero uno campano ma Artistico e soci non lasciano il segno. Ad inizio ripresa è ancora l’ex giocatore del Bologna a fare la voce grossa. Conclusione dal limite dell’area di rigore, l’ex Micai ci mette del suo e l’Arechi esplode in un urlo liberatorio. La contesa è in discesa. A referto vanno anche Ferrari (sempre più goleador) e Tongya. Accorcia le distanze Zilli per i silani. Sei punti in cassaforte negli ultimi centottanta giri di lancette ed il gruppone della zona rossa distanziato di una sola lunghezza. Tanto basta per continuare a sperare in attesa.